La salute mentale è un tema su cui si dibatte da anni. Con il Covid-19, è diventato impellente ed è necessario intervenire con piani efficaci di sostegno. Secondo i dati Ipsos, pubblicati in occasione del World Economic Forum del 2021, il 45% della popolazione a livello internazionale mostra un peggioramento della stabilità emotiva e in Italia il 54% degli intervistati ha dichiarato di avere problemi di natura mentale. In questa situazione di instabilità, l’assistenza psicologica diventerà necessaria, con maggiori richieste di assunzione di psicologi sia nell’ambito privato sia nell’ambito pubblico. Ottenere quindi le principali informazioni sulla laurea in psicologia è un passo assolutamente consigliato per chi si sente portato per comprendere e curare il disagio psicologico. Il percorso si può seguire anche in modalità e-learning, grazie alle università telematiche riconosciute dal Ministero dell’Università, come Unicusano, che hanno inserito tra le opportunità di studio anche il corso di laurea triennale in psicologia. La laurea in psicologia non è però necessaria solo per svolgere la professione di psicologo. Dopo il conseguimento del titolo, le strade da seguire sono molteplici, con l’opportunità di poter contribuire al benessere mentale della popolazione in diversi ambiti. Vediamo insieme quali sono i principali sbocchi della laurea in psicologia.
Psicologo clinico
Lo psicologo clinico è lo prosieguo più naturale della laurea in psicologia. Per esercitare la professione, bisogna conseguire la laurea, frequentare un tirocinio post laurea presso un istituto abilitato e superare l’esame di stato. Una volta ottenuta l’abilitazione è obbligatorio iscriversi all’albo. A questo punto lo psicologo può lavorare in maniera indipendente con attività in studio o con il servizio pubblico tramite concorso. La sua attività consiste nello svolgimento di consulenza, sostegno o riabilitazione e nella possibilità di effettuare diagnosi con l’utilizzo di test. Non può somministrare farmaci, né effettuare sedute di psicoterapia. Lo psicologo può inoltre specializzarsi in specifici settori e quindi lavorare presso istituti che ad esempio si occupano di reinserimento di persone che sono in carcere o di bambini che necessitano di assistenza.
Psicoterapeuta
Per diventare psicoterapeuta, oltre all’iter per diventare psicologo, è necessaria la specializzazione in una scuola di psicoterapia che ha la durata di 4 anni. Come lo psicologo, non può prescrivere farmaci, ma può occuparsi di patologie psichiche importanti come l’ansia e i disturbi alimentari e curarle attraverso un percorso di psicoterapia, che consiste solitamente in una serie di colloqui mirati. La psicoterapia si caratterizza per i diversi approcci al lavoro.
Tra i più conosciuti ci sono:
- Cognitivo Comportamentale
- Sistemico Relazionale
- Psicoanalisi Psicodinamica
- Psicoterapia Integrata
- Analisi Transazionale
- Terapia Cognitiva
- Terapia Strategica
Il lavoro dello psicoterapeuta può essere svolto sia in libera professione sia nel servizio pubblico. Il ruolo dello psicoterapeuta, più dello psicologo, sarà fondamentale nel prossimi futuro, perché l’allarme lanciato dall’OMS in merito alla salute mentale della popolazione mondiale dev’essere ascoltato, soprattutto per quel che riguarda i giovani, tra le fasce di popolazione più colpite dagli effetti a lungo termine del Covid-19. Gli psicologi parlano di effetti “devastanti” sulla psiche causati dalla quarta ondata di pandemia.
Docente e ricercatore
Una carriera che non viene molto presa in considerazione da chi si laurea in psicologia è quella di poter entrare nel mondo dell’istruzione, sia come ricercatore sia come docente nelle scuole, anche nell’ambito del sostegno. La carriera segue la prassi valida per chiunque possieda un titolo di laurea. Nel primo caso, è necessario conseguire il dottorato di ricerca e poi proseguire con la carriera universitaria; nel secondo, per aspirare ad un’assunzione come docente di ruolo è necessario conseguire i 24 CFU per l’insegnamento e partecipare ad un concorso pubblico per entrare in graduatoria.