Di questi tempi l’alimentazione sembra esser diventata una vera e propria ossessione. Sui social le foto di cibo sono ovunque mentre spopolano migliaia di ricette “fit” o “healty” proposte da questo o da quell’influencer di turno. Ogni giorno scopriamo che un particolare alimento fa male o fa bene alla salute per cui, per un consumatore qualunque come chi scrive, venirne a capo non è per niente semplice. Cosa devo mangiare? Dove devo acquistare cibo? Perché la nutrizione sembra esser diventata un’ossessione globale? Te ne parleremo in questo approfondimento prendendo spunto dall’attività divulgativa di questa realtà specializzata in nutraceutica e probiotici.
Cos’è la nutraceutica?
Iniziamo dall’ABC: cos’è la nutraceutica? Molto semplicemente è il mix tra due termini che conosci già, ovvero nutrizione e farmaceutica. Sostanzialmente questa branca si occupa di studiare i principi nutritivi di alimenti che, per via della loro composizione, sono in grado di apportare benefici al nostro organismo. Quindi mangiare nutraceutici, grossomodo, significa assumere veri e propri farmaci di benessere, votati a proteggerci dalle malattie e a mantenere equilibrate e sane tutte le funzioni vitali.
Il cibo è considerato una medicina da sempre
Sulla base dei principi della nutraceutica, quindi, sappiamo con certezza e sin dall’antichità che il cibo costituisce una fonte insostituibile di salute. Per tali ragioni assumere cibo dannoso e povero di nutrienti ci conduce, presto o tardi, a problemi di salute, acciacchi e patologie. Un esempio? Assumere enormi quantità di zuccheri, anche senza rendercene conto, ci avvicina pericolosamente alle malattie cardio-vascolari tra cui figurano patologie letali come ictus, infarto e diabete.
Lo zucchero e i grassi complessi ci fanno aumentare di peso, ci rendono deboli e privi di concentrazione e, soprattutto, dipendenti da certi alimenti. Questo deriva dal cosiddetto meccanismo di “ricompensa” per il quale il nostro cervello ed i suoi recettori, quando provano sensazioni benefiche come mangiare una merendina cioccolatosa, ci spingono a volerne sempre di più. Insomma il cibo spazzatura ci inserisce in un circolo vizioso che, nel tempo, danneggia la circolazione sanguigna, l’apparato osteo-articolare e persino le condizioni di salute mentale.
La differenza tra ossessione e attenzione al cibo
La ragione per cui la nostra società è ossessionata dal cibo, quindi, risiede nel fatto per cui da una parte ci propone alimenti a basso costo dannosi per la salute mentre, dall’altra, offre palestre, corsi di fitness, app per contare le calorie, personal trainer virtuali ecc… Questo mercato è decisamente saturo e, salvo qualche raro caso, è ricco di improvvisati che non comprendono quanto sia dannoso il loro operato divulgativo impreciso e approssimativo.
Al contrario la nutraceutica e tutte le branche che studiano, con rigore scientifico, gli effetti dei nutrienti sul corpo, si fondano su studi che risalgono all’antichità e hanno l’obiettivo di individuare soluzioni per la salute umana provenienti dalla natura.
Prestare attenzione a ciò che mangiamo, semplicemente, significa introdurre le giuste quantità di nutrienti e affidarsi a esperti e professionisti qualora dovessimo sentirci “persi” dinanzi a tante informazioni.
Una linea guida generale, valida per tutti e facile da seguire, è quella diffusa anche dall’OMS, ovvero la nuova piramide alimentare. Questa propone come prima fonte alimentare quotidiana tutti gli alimenti vegetali ricchi di fibre e vitamine, ovvero frutta e verdura di stagione.
Assumendo cinque porzioni di frutta o verdura al giorno, quindi, già avremo compiuto un bel passo per recuperare la salute del nostro intestino e del nostro organismo. Per approfondire ti suggeriamo di consultare un professionista dell’alimentazione e valutare assieme, in base al tuo stato di salute, l’assunzione di probiotici e il miglioramento dei tuoi menu settimanali.